Il terremoto è stato avvertito anche in Veneto e al centro di Bologna: al momento non sono stati segnalati danni.
L’Italia non smette di tremare. Oltre alla serie di scosse che nell’ultimo periodo ha coinvolto Campi Flegrei, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ci aggiorna con l’ultimo terremoto, registrato in provincia di Rovigo. Il sisma sarebbe stato avvertito anche in alcune zone dell‘Emilia e del Veneto.
Il terremoto in provincia di Rovigo
Alle 15.45 di questo pomeriggio, l’Ingv ha registrato una scossa di terremoto con magnitudo provvisoria stimata di 4.2. Secondo i dati diffusi, la scossa è stata avvertita in tutto il Veneto, mentre alcune segnalazioni sono giunte anche da Bologna e Modena.
L’epicentro del sisma è stato identificato a una profondità di 8 chilometri a Ceneselli, piccolo comune in provincia di Rovigo che conta 1.719 abitanti. Pochi minuti dopo, c’è stata una seconda scossa di assestamento, di magnitudo 2.0 con epicentro al piccolo comune di Salara, e con una profondità di 10 chilometri.
🔴🔴 [DATI #RIVISTI] #terremoto ML 4.2 ore 15:45 IT del 25-10-2023 a 1 km E Ceneselli (RO) Prof= 8.5 Km #INGV_36600341 https://t.co/962EsQzKZp https://t.co/FEZz3EqFLU
— INGVterremoti (@INGVterremoti) October 25, 2023
Nessun danno a cose e persone
La Protezione Civile del Veneto ha subito iniziato a contattare i comuni vicini all’epicentro del terremoto per constatare la presenza di eventuali danni. Fortunatamente, al momento non sembrano esserci stati danni a cose o persone.
Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, è intervenuto subito per avvertire su Facebook i cittadini della situazione attuale. Ci sono ancora verifiche in corso e il primo cittadino di Ficarolo, in provincia di Rovigo, ha subito assicurato che “non ci sono danni a persone o cose e a quanto pare è così, ma sto tornando in paese per verificare la situazione. Anche la Regione ha chiamato per sapere in che condizioni sia il nostro paese”.